Centro
Il centro di Moena, limitato al traffico e recentemente escluso dal passaggio dei mezzi diretti in alta valle, offre un’atmosfera tranquilla e il piacere di addentrarsi tra le vie caratteristiche e le case antiche, curiosando fra i tanti negozi di artigianato, prodotti tipici e di abbigliamento.
Gastronomia
Non mancano a Moena le occasioni di divertimento e svago o per una cena in un locale tipico, per assaporare i prodotti e i piatti tradizionali della cucina ladina e trentina. Immancabile il rinomato formaggio "Puzzone di Moena", utilizzato in molte ricette e presidio di Slow Food.
Appuntamenti
Ricco il calendario di iniziative ed eventi legati allo sport, alla cultura, all’enogastronomia e alla tradizione locale, per vivere la vacanza immersi in un territorio unico e scoprirne i suoi lati più veri ed autentici. Da qualche anno Moena è entrata a far parte delle "Alpine Pearls", associazione fondata e costituita da località turistiche alpine che promuovono e sostengono un turismo sostenibile e di qualità.
La Fata delle Dolomiti
Moena è nota come "la Fata delle Dolomiti"... grazie alle cime circostanti che si tingono di rosa al tramonto. Questo fenomeno naturale di rifrazione luminosa ha dato vita a racconti e leggende, in particolare quella di Re Laurino, sovrano del Regno di Rosengarten e della figlia Moena, la quale un giorno, innamoratasi del cavaliere del Latemar, decise di fuggire insieme a lui lasciando nella disperazione il vecchio padre. L’ira del Re trasformò il giardino di rose in montagna di roccia - il Catinaccio - e per suo volere nessuno avrebbe più visto le sue rose né di giorno né di notte; dimenticò però il tramonto, e così, ancor oggi, in quel momento della giornata si può ammirare il colore incantevole del Rosengarten.